San’t Agostino ed il maestro interiore




San’t Agostino è per una collaborazione fra ragione e fede ed afferma: “credi per conoscere, conosci per credere”; perché la fede è il punto di partenza però poi la conoscenza consolida la fede. Nella sua opera Le confessioni mira su un insegnamento basato sulla curiosità e sull’interesse e nell’opera pedagogica “il maestro” spiega il suo pensiero educativo nel quale in linguaggio serve per stimolare l’allievo a ricercare la verità dentro sé stesso e trovando il maestro interiore (perché le parole stesse non insegnano niente dato che se mi viene detta una parola che conosco già non imparo niente di nuovo e se invece non conosco la parola non mi può insegnare niente). La conoscenza è quindi un’autoeducazione che viene da un’illuminazione interiore proveniente da Dio spinta dalle parole del maestro (Platone=stesso ragionamento senza Dio) e l’allievo ne è protagonista attivo. Anche per san’t Agostino sono importanti, anche se non indispensabili, le sette arti liberali e l’amore è l’anima dell’educazione che lega il maestro e l’allievo. Si occupa anche della formazione.

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