Studiare:
Come e perché
La motivazione e l’attribuzione fanno parte della competenza
imparare a imparare (che nella nostra società è molto importante) e dell’apprendimento.
Alla motivazione e all’attribuzione se aggiungono anche le emozioni e gli stili
cognitivi.
Imparare a imparare
Noi impariamo fin dall’infanzia ma non è così facile e scontato
come può sembrare, anche perché nella nostra società che cambia continuamente e rapidamente le conoscenze acquistate una
volta possono diventare superato entro pochi anni. Proprio per questo molti
pedagogisti preferiscono persone che hanno imparato a imparare e quindi hanno
acquistato un metodo di studio efficacie
sia a scuola che nella vita alle coloro che sono pieni di nozioni.
La capacità di imparare a imparare definita “l’abilità di perseverare nell’apprendimento,
di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace
del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale chi in gruppo”
(-Unione Europea). Questo significa che nella competenza si tratta di
tre principale aspetti:
-
Il sapere,
cioè le conoscenze
-
Il saper
fare, cioè l’applicazione delle conoscenze
-
Il saper
come fare; cioè le convinzioni, le motivazioni e gli atteggiamenti
In funzione di questa competenza l’insegnante oltre a
trasmettere le conoscenze deve anche insegnare ad imparare e condurre all’alunno
una maggiore autonomia. L’insegnante valuta l’apprendimento, il suo percorso
individuale e per questo l’approccio dell’insegnate deve essere:
-
Integrato:
collega contenuti, metodi e argomenti in modo interdisciplinare, facendo si che
l’allievo dopo un po’passi autonomamente da un campo del sapere all’altro
-
Esperienziale:
favorisce una riflessione sulle esperienze e lo sviluppo del pensiero critico. Lo
studente impara dalle singole esperienze, sviluppa regole di carattere generali,
riflette su ciò che apprende, scopre le cause…
-
Esplicito:
stimola gli studenti a maturare le capacità di condivisione e di
socializzazione e a raggiungere la consapevolezza di sé e ciò che fanno.
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