Senza aule e senza banchi?
L’attività scolastica si basa su una routine definita: gli
alunni sono divisi in classi, ogni classe ha un’aula, le materie vengono
insegnato con un orario settimanale ecc.
Consapevoli di questo delle scuole scandinave hanno
sviluppato una nuova forma di didattica a partire dai spazi: non hanno aule.
Gli alunni si possono muovere in spazi aperti e vanno dagli insegnanti a
chiedere cosa c’è da fare.
La scuola tradizionale:
-
Un orario scolastico che distribuisce le materie
nell’arco della settimana è più untile perché gli alunni hanno più tempo per imparare e studiare e visto che continuano
a confrontarsi anche con altre materie il cervello è obbligato a cambiare
argomento ogni cambio d’ora. Questo porta con se che la concentrazione non è
accentrata sempre sulla stessa cosa e la didattica viene ripresa e in questo
modo non dimenticata così presto.
-
Avere sempre gli stessi compagni di classe è
meglio perché dopo un po' si si conosce
meglio anche i punti di forza e debolezza di ognuno e ci si può aiutare a
vicenda se ci sono problemi oppure anche solo per studiare.
-
Trovarsi tutti i giorni nella medesima aula ha
in vantaggi che dopo un po’ gli alunni
conoscono il loro spazio e non si interessano più tanto per l’aula e la
concentrazione passa completamente allo studio.
-
La presenza costante dell’insegnante è
fondamentale, perché obbliga gli studenti
a partecipare almeno minimamente alla lezione e anche l’insegnante dopo un po’
conosce la classe e sa chi ha punti di forza in questo e invece punti di
debolezza nell’altro e così se già prima più o meno quanto bene apprenderanno i
suoi alunni e in che modo deve spiegare l’argomento.
La scuola alternativa:
-
Concentrare l’insegnamento di alcune materie in
un solo periodo dell’anno sarebbe una buona idea perché concentrandosi su una determinata cosa si apprende ed impara più in
fretta.
- Non avere una classe determinata, ma lavorare in
gruppi diversi a seconda della materia è preferibile perché ci si concentra più su sé stesso e si può
andare avanti in base alle proprie capacità. Lavorando sempre con diverse
persone ti fa conoscere più opinioni, aspettative ed Idee.
- Cambiare aula a seconda delle materie può
contribuire a migliorare il rendimento scolastico perché ci si impara a lavorare in spazi diversi concentrandosi sempre
indifferente.
- Se l’insegnante non fosse sempre presente, gli
studenti lavorerebbero meglio perché non
sono sotto pressione e cercano anche di fare il meglio perché capiscono che lo
fanno per loro stessi per allargare il loro orizzonte non per l’insegnante che
vuole che facciano un determinato lavoro.
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