Poemi di Omero
Testimonianze che in questa epoca antica c'è stata una forma di educazione sono i miti, in particolare i poemi dell'Odissea e del'Illiade. Sono narrazioni di personaggi eroici e contengono informazioni sugli dei, l'origine del mondo, la navigazione, tattiche di guerra ecc. Entrambe sono attribuite a un cantore cieco di cui non si sa molto e si ha dubbi sul esistenza: Omero. Probabilmente ha raccolto varie leggende e le ha unite per poi poter godere di un enorme fama. Infatti poi anche Platone lo considera il primo grande educatore.
Noi suoi poemi appare il concetto dell'aretè che significa virtù. Si parla sia di virtù morale (nel senso di capacità e abilità) sia di virtù belliche/l'aretè militare di cui sono esempi gli eroi sia di aretè intellettuale come quella di Ulisse che convince con intelligenza e coraggio.
Esiodo e il mondo contadino
Oltre a Omero cèra anche Esiodo di cui le opere più famose sono la Teogonia e le Opere e i giorni che però sono considerato solo un assemblaggio di poesie. In queste opere parla del mondo cantadino greco perchè oltre a parlare dell'origine dell'universo, elenca le generazioni degli dei e affronta i concetti fondamentali del lavoro e della giustizia. Inoltre ci sono anche consigli morali e di economia, precetti sulla navigazione e sui lavori agricoli e consigli per il matrimonio e i rapporti con gli amici.
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